Nuova organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (13/5/14)
Dal 23 maggio 2014 la nuova organizzazione del MIT sarà attuata a seguito dell'incremento della dotazione organica prevista da recenti disposizioni normative.
Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è articolato in:
2 Dipartimenti a livello centrale,
articolati in 16 Direzioni generali ,
a livello periferico,
in 7 Provveditorati interregionali per le opere pubbliche, dipendenti dal Dipartimento per le infrastrutture, i sistemi informativi e statistici
e 4 Direzioni generali territoriali, dipendenti dal Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale.
Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto,
il Consiglio Superiore dei LL PP,
la Struttura tecnica di missione di cui all'articolo 163 Codice dei contratti pubblici,
il Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici e la Direzione generale per le investigazioni ferroviarie e marittime.
Con DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, 11 febbraio 2014, n. 72, pubblicato in GU in data 8 maggio 2014, vengono disciplinate l'articolazione e le competenze dei Dipartimenti, dei Provveditorati e delle Direzioni generali territoriali.
Le Direzioni generali territoriali hanno sede in
Milano,
Venezia,
Roma
e Napoli.
I Provveditorati interregionali hanno sede a
Torino
e sede coordinata in Genova,
Milano
e sede coordinata in Bologna,
Venezia
e sedi coordinate in Trento e Trieste,
Firenze
e sedi coordinate in Perugia e Ancona,
Roma
e sedi coordinate in l'Aquila e Cagliari,
Napoli
e sedi coordinate in Campobasso, Bari e Potenza,
Palermo
e sede coordinata in Catanzaro.
(fonte scuolaguida.it)