Emergenza Covid-19: slittano ancora tutte le scadenze (26/01/21)
Gli effetti dei vaccini e di tutte le misure di contrasto al Covid-19 si fanno attendere: siamo ormai tutti consapevoli che il ritorno alla normalità non sarà rapido e sarà contraddistinto da una serie di situazioni "ibride", con la costante della mascherina sul volto, almeno per un bel po' di tempo.
Il Decreto Legge 14 gennaio 2021 n. 2 ha provveduto a prorogare lo stato di emergenza, dal 31 gennaio 2021 al 30 aprile 2021. Di conseguenza, slittano tutti i termini che fanno riferimento a questo "paletto", che si spostano ai 90 giorni successivi.
In sintesi, i documenti che sarebbero dovuti scadere il 30 aprile 2021, ora sono prorogati fino al 29 luglio 2021.
Il dirigente della Direzione Centrale Motorizzazione, l'ing. Alessandro Calchetti, ha fatto il punto della situazione nella circolare 2143 del 21 gennaio 2021, evidenziando luci e ombre dell'impianto normativo che si sta irrobustendo intorno all'emergenza della pandemia.
L'articolata dissertazione ivi contenuta fa emergere l'esistenza di diverse fonti normative che devono essere armonizzate e coordinate tra di loro, e puntualizza che, nel farlo, si deve adottare il principio di "maggior favore" negli interessi dei titolari dei documenti in oggetto.
La notizia che farà sorgere più di un dubbio agli operatori del settore, e che la circolare evidenza, è il fatto che sia stato innovato l'articolo 103 del DL 18/2020 - relativo alle proroghe di tutti i certificati, attestati, permessi e autorizzazioni - ma non ha invece subìto modifiche l'art. 104 del DL 18/2020 - quello sulle proroghe dei documenti di identità, che sono fermi alla scadenza del 30 aprile 2021.
Teniamo sempre presente che la normativa italiana deve essere armonizzata con quella europea: in generale, a livello europeo vale la regola europea, mentre per la circolazione nazionale possono essere ritenute valide le regole italiane.
Le Motorizzazioni hanno comunque ripreso la piena attività, seppure con delle pesanti riduzioni di servizi allo sportello, che rallentano tutte le pratiche. La situazione delle Motorizzazioni in Italia è a "macchia di leopardo", con i servizi che procedono regolari in molte province e che sembrano invece fermi in altre.
Ecco la situazione generale sintetizzata attraverso il nostro solito specchietto aggiornato alle ultime modifiche ministeriali TABELLA
(fonte SIDA)