Elenco degli Stati per cui è possibile la conversione della patente
Conversione delle patenti
Conversione patenti: elenco aggiornato
(dicembre 2009)
Gli stranieri che hanno ottenuto la residenza in Italia possono guidare con la patente rilasciata nel proprio Paese solo per la durata di 1 anno (a partire dalla data di acquisizione della residenza). La patente deve però essere accompagnata da un Permesso internazionale di guida o una traduzione giurata della patente stessa.
Dopo:
• o si deve fare la conversione
• o si devono rifare gli esami della patente
La conversione infatti è possibile solo se tra l'Italia e il Paese d'interesse esistono degli accordi reciproci. Questi accordi possono avvenire in qualsiasi momento, dunque è fondamentale rivolgersi all'autoscuola che, dopo avere contattato la Motorizzazione, può dare le informazioni più aggiornate in tal senso.
Per chi vuole comunque avere un'idea, rendiamo disponibile un elenco degli Stati per i quali è possibile ottenere la conversione delle patenti (l'elenco è pubblicato anche sul sito del ministero dei Trasporti).
Attualmente la conversione è permessa a tutti i cittadini di:
Albania (fino al 15 agosto 2014)
Algeria
Argentina
Austria
Belgio
Bulgaria
Cipro
Croazia
Danimarca
El Salvador (fino al 19 settembre 2014)
Estonia
Filippine
Finlandia
Francia
Germania
Giappone
Gran Bretagna
Grecia
Irlanda
Islanda
Lettonia
Libano
Liechtenstein
Lituania
Lussemburgo
Macedonia
Malta
Marocco
Moldova
Norvegia
Paesi Bassi
Polonia
Portogallo
Principato di Monaco
Repubblica Ceca
Repubblica di Corea (Corea del Sud)
Repubblica Slovacca
Romania
San Marino
Slovenia
Spagna
Svezia
Svizzera
Taiwan
Tunisia
Turchia
Ungheria
Uruguay (fino al 12 dicembre 2014)
Attualmente la conversione è permessa solo ad alcune categorie di cittadini dei seguenti Paesi:
* Canada (personale diplomatico e consolare)
* Cile (personale diplomatico e loro familiari)
* Stati Uniti (personale diplomatico e loro familiari)
* Zambia (cittadini in missione governativa e loro familiari)
(fonte SIDA)